Stavano camminando lungo corso Amedeo di Savoia, nei pressi di Capodimonte, a Napoli, quando sono state raggiunte da tre scooter guidati da tre uomini e con altrettante ragazze a bordo. Una di queste ha lanciato contro di loro dell’acido. Vittime due sorelle di 24 e 17 anni che sono rimaste ustionate: medicate e dimesse subito, ma i loro volti riportano i segni delle ustioni. I fatti sono accaduti la scorsa notte, poco dopo l’una e trenta. Corso Amedeo di Savoia è una strada che dal centro porta verso Capodimonte e alla zona collinare dei Colli Aminei. Il sabato e la domenica è solitamente molto trafficata.
Le due ragazze avevano trascorso la serata con delle amiche e si stavano dirigendo verso casa, al popolare rione Sanità, quando è avvenuta l’aggressione. Sono state raggiunte da alcuni sconosciuti in un tratto dove ci sono pochi negozi. Le loro urla di dolore hanno richiamate l’attenzione di alcune persone. Soccorse sono state portate con un’autoambulanza del 118 all’ospedale ‘Cardarelli’ dove hanno trascorso la notte nel reparto “grandi ustioni”: la sorella maggiore ne ha riportate alla guancia sinistra e ad un braccio, mentre la minore alla guancia destra ed al naso. Nella tarda mattinata hanno lasciato l’ospedale per recarsi in questura dove hanno formalizzato una denuncia ed hanno raccontato agli investigatori quanto accaduto. Ad indagare sono gli agenti della Squadra Mobile. Le due ragazze hanno detto di non conoscere gli aggressori e tantomeno i motivi di un atto così violento che avrebbero potuto avere delle conseguenze peggiori. Gli investigatori stano cercando di risalire ai responsabili: sui tre scooter c’erano in tutto sei persone, alla guida – come detto – tre ragazzi. Compiuto il raid gli aggressori si sono allontanati velocemente.
Ma quello di ieri notte è solo l’ultimo di una serie di gravi fatti di violenza che sono accaduti in città negli ultimi giorni e nelle ultime ore.
Per questo il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha concordato con il prefetto, Claudio Palomba, la convocazione immediata di una riunione del Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica. La riunione è convocata per mercoledì 1 giugno. “La sicurezza in città – ha spiegato Manfredi – rappresenta una priorità per l’amministrazione, soprattutto alla luce degli ultimi casi di cronaca. Il tavolo di confronto, e la conseguente azione – ha aggiunto – è divenuto urgente per dare risposte al territorio, come già sta facendo il Comune con gli interventi massivi messi in campo dalla polizia municipale nei diversi quartieri cittadini maggiormente frequentati”.
Ma sulla sicurezza in città è polemica. A sentire il consigliere regionale della Lega, Severino Nappi, Napoli è “come Kabul, con una escalation di violenza e di criminalità impressionante e senza freni”. “Quanto si sta registrando nella terza città d’Italia e nella sua provincia – ha aggiunto – è intollerabile e non si può consentire oltre”. “Sfregiare con l’acido è una delle forme più vili di violenza contro le donne.
Desta enorme preoccupazione quanto accaduto l’altra notte, quando a usare questa tecnica atroce contro due sorelle sono stati altri ragazzi e ragazze, che le hanno raggiunte in scooter per dileguarsi subito dopo”, afferma la senatrice Valeria Valente (Pd), presidente della Commissione d’inchiesta sul femmincidio.
Per la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno (Pd) “l’agguato contro due ragazze a colpi di acido è di una gravità inaudita perché rappresenta un’ulteriore aggressione ai danni delle donne”, ma per il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, “troppi giovani vivono senza regole e senza coscienza in una sorta di deriva sudamericana che vive il nostro territorio”.