Torre del Greco. Furti di cavi elettrici e guasti alla pubblica illuminazione: corsa ai ripari per garantire maggiore sicurezza agli abitanti della periferia cittadina. E’ l’obiettivo dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Palomba, pronta a «investire» 50.000 euro per la manutenzione straordinaria degli impianti finiti nel mirino dei ladri.
Il boom di colpi
Alla base della decisione dell’esecutivo di palazzo Baronale di pescare a piene mani dal fondo di riserva del Comune il sospetto boom di raid messi a segno durante lo scorso mese di aprile in diverse strade della periferia cittadina, già in passato – in particolare durante le ferie estive – al centro delle indesiderate «attenzioni» di topi d’appartamento provenienti dall’hinterland di Napoli. In particolare – come evidenziato in un’apposita relazione dalla super-dirigente Claudia Sacco, responsabile del settore servizi tecnologici del Comune – gli «attentati» a cavi elettrici e pubblica illuminazione sarebbero stati messi a segno in via Prota, via Viuli, via Romagna, via Salzano, via cupa Camaldoli e via sotto ai Camaldoli. «Le strade oggetto degli atti criminosi – sottolinea Claudia Sacco – sono localizzate in zone periferiche, al confine con Torre Annunziata. Pertanto, vaste aree cittadine sono al momento prive della pubblica illuminazione». Con gravi disagi sotto il profilo della viabilità e sotto l’aspetto della sicurezza, come denunciato dagli abitanti delle zone rimaste al buio: «Con i lampioni spenti, il quartiere assume un’aria spettrale – sottolineano i residenti di Cappella Nuova, ai piedi dello storico colle di Sant’Alfonso -. Per tornare a casa bisogna percorrere centinaia di metri senza illuminazione, si rischia di finire nel mirino di malintenzionati».
Via alla manutenzione
Un allarme immediatamente raccolto dalla giunta guidata dallo storico figlioccio della Dc all’ombra del Vesuvio. Sulla scorta della relazione firmata dalla super-dirigente, infatti, l’esecutivo cittadino ha «recuperato» dal fondo di riserva dell’ente di palazzo Baronale i 50.000 euro necessari alla manutenzione straordinaria della rete elettrica. Chiaro l’obiettivo della carovana del buongoverno: ripristinare tutti i lampioni della pubblica illuminazione danneggiati dai vandali o saccheggiati dai ladri entro l’inizio dell’estate. In modo da garantire «vacanze sicure» e senza sgradite sorprese agli abitanti delle periferie cittadine.
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