Quattro indagati per la morte di Sebastiano Corrado, il consigliere comunale del Pds ucciso nel 1992. Dopo 30 anni la Procura Antimafia ha notificato quattro inviti a rendere interrogatorio nei confronti di: Luigi D’Alessandro, alias Gigginiello, boss del clan di Scanzano ritenuto il mandante del delitto; Catello Buonomo, 73enne che per conto della cosca trattava gli appalti con i sindacalisti e i funzionari dell’ex Usl 35; Ugo Lucchese, ex killer di Scanzano e ritenuto l’esecutore materiale di quel delitto; Gregorio Brunetti, infermiere oggi in pensione ed sindacalista dell’ospedale San Leonardo, che fu incaricato da clan di accompagnare Corrado in strada per farlo ammazzare. Secondo l’Antimafia i D’Alessandro uccisero il consigliere comunale del Pds, perché aveva adottato una delibera che gli consentiva di intascare soldi, tagliando fuori dall’affare delle mazzette sugli appalti proprio la cosca di Scanzano.
CRONACA
12 aprile 2022
Castellammare. Omicidio Corrado, 4 indagati: un sindacalista accompagnò il consigliere dai killer