Trasporto pubblico a Capri, un tavolo permanente, intanto il Forum dei Giovani di Anacapri sottolinea le problematiche giovanili legate all’inefficienza del servizio e il gruppo “CapriVera” chiede una discussione in consiglio comunale. La settimana che si è aperta con la protesta e l’assemblea permanente dei lavoratori dell’azienda di trasporto pubblico, ha di fatto rilanciato il dibattito sulla mobilità interna all’isola azzurra. Il Forum dei Giovani di Anacapri con una dettagliata e documentata nota inviata alla Città Metropolitana ha evidenziato “il disagio giovanile per l’inefficienza del servizio”. Considerazioni relative tra le altre cose sul piano del diritto all’istruzione. “L’insufficienza perpetuata del servizio di trasporto pubblico – ha scritto la presidente del Forum Giovani di Anacapri Laura Di Tommaso – ha generato un particolare disagio nelle fasce orarie di ingresso e uscita dei giovani da scuola, che sono sostanzialmente impossibilitati a raggiungere la loro meta”. Nel documento, inoltre, anche riflessioni sul piano sociale e delle pari opportunità. “Da anni è completamente assente, durante tutto il periodo invernale – aggiunge ancora Laura Di Tommaso – dalle 00.15 alle 06.00 circa, un qualsiasi servizio di trasporto pubblico notturno, in particolare nel weekend. E’ noto che la socialità giovanile si sviluppa prettamente nel territorio di Capri, cosa che porta i giovani isolani a frequentare prettamente tale territorio nel proprio tempo libero serale e nel weekend”. Intanto a Capri il gruppo di minoranza consiliare “CapriVera” ha chiesto che il tema dei trasporti pubblici locali venga discusso in consiglio comunale. “Resta sul tavolo più forte che mai – ha scritto in una nota il gruppo ‘CapriVera’ – il problema di un trasporto pubblico di linea non all’altezza. Troppi i disagi subiti dell’utenza negli anni”. Infine va detto che dopo l’incontro convocato dal Prefetto di Napoli era stato annunciato un “tavolo permanente sui trasporti”.
CRONACA
14 febbraio 2022
Polemiche sui trasporti a Capri, i giovani: «Servizi inadeguati»