L’ex Matelica: «Quella sconfitta poteva lasciare delle scorie»
Il destro al volo, l’esultanza scaccia sfiga e l’abbraccio con i compagni. Per Leonetti la rete segnata al “Luigi Razza” ha il gusto di una vera e propria liberazione dopo alcune settimane non proprio esaltanti dal punto di vista del rendimento. Qualche sprazzo del suo enorme potenziale tecnico l’ha dato ma nel calcio che intende Caneo solo questo aspetto non può bastare. Contro la Vibonese si è finalmente sbloccato ed ora la Turris spera non si possa fermare più: “Non vedevo l’ora che arrivasse questo gol – racconta l’attaccante – sono felicissimo sia per la rete sia per i tre punti che abbiamo portato a casa. Lavoriamo benissimo tutti i giorni e noi del reparto offensivo ci troviamo bene, poi ci sono partite in cui non riesci a segnare ed altre in cui, come accaduto, fai quattro gol”.
Carattere
Il numero undici biancorosso ha sottolineato anche il carattere di tutto il gruppo dopo la batosta con il Picerno: “Ci poteva stare un contraccolpo psicologico perché quella è una partita che dovevamo vincere, abbiamo preso gol all’ottantanovesimo e non meritavamo di perdere. Ci siamo riscattati alla grande e spero che nelle prossime partite ci sia questa fame e questa rabbia per portare a casa i tre punti”.
Il precedente
Giovedì prossimo, calcio d’inizio alle 14.30, la Turris sarà nuovamente impegnata in trasferta allo stadio “Cibali” di Catania. Lo scorso anno, l’incontro si disputò allo stadio di Lentini per le condizioni precarie del terreno di gioco dell’impianto sportivo del capoluogo siciliano. I colori rossazzurri evocano bei ricordi a Leonetti. L’attaccante entrò nella storia dell’Akragas segnando la rete decisiva che eliminò il Catania dalla Coppa Italia di Lega Pro nell’ottobre del 2015. Quella marcatura valse, per l’allora formazione allenata da Legrottaglie, il pass per i sedicesimi contro il Catanzaro. Per quanto riguarda la possibile formazione che scenderà in campo tra 48 ore non dovrebbero esserci grandi sorprese. Lo stesso Caneo ha ribadito che non ci sarà turnover. Sicuramente ci sarà un avvicendamento tra i pali con Abagnale, positiva la sua prova a Vibo Valentia, che lascerà il posto al titolare Perina il quale ha scontato il turno di squalifica ed è ora a disposizione.
Bruno Galvan