“Ragazzi, è a metà tra Drogba e Henry”. “No, è chiaramente l’erede del nostro Cavani”. Nei bar, nelle piazze assolate, è Victor Osimhen il centro di tutte le conversazioni a Napoli, in una città incantata dalla squadra che vola a punteggio pieno dopo le prime sei di campionato e accelera sulle ali dell’attaccante nigeriano, nuovo fenomeno europeo. Dopo i gol da Leicester, Udine e Genova, la nuova stella azzurra si è preso il Maradona, con il gol del vantaggio e l’azione che ha costretto Godin al rigore del raddoppio trasformato da Insigne. Sei gol stagionali, in un testa a testa europeo con Benzema, ma soprattutto con una continuità e una sicurezza che fanno brillare gli occhi ai tifosi, e non solo. Spalletti è stato chiaro nel post partita: “Dal punto di vista atletico – ha detto – è incredibile, riesce a fare tre-quattro battute a distanza di venti metri, da solo senza far venire fuori i centrocampisti. Oltre ad un bomber è un grande uomo squadra. Ha dei margini di miglioramento, sa fare bene molte cose, deve prendere in considerazione anche altre cose che gli possono dare ancora più forza”. Il tecnico sa che può ancora lavorarci per trasformarlo davvero in una star mondiale, in una stella che il Napoli ha preso per 70 milioni, abbattendo tutti i propri record di spesa per un singolo calciatore, ma sa già che il valore di mercato è già vicino ai 100 milioni per un bomber di 22 anni, con un contratto in azzurro fino al 2025. E così mentre l’Europa si gode gli ultimi anni di Messi e Ronaldo, mentre brilla l’era di Mbappe’, Osimhen si aggiunge ad Haaland nel panorama dei bomber che si stanno prendendo il futuro. Lui, Victor, si gode il momento, posta sui social la sua esultanza davanti alla curva azzurra, ma studia anche l’equilibrio, ubbidendo a Insigne che in campo lo rimuove fisicamente mentre protesta con l’arbitro dopo il giallo per simulazione e chiede scusa alla panchina per qualche intemperanza. La crescita è un percorso, ma intanto la potenza e il fiuto del gol sono già esplosivi: Spalletti e i tifosi del Maradona lo aspettano con ansia giovedì sera, quando a Napoli arriva lo Spartak Mosca in Europa League.
SPORT
27 settembre 2021
Napoli, tutti pazzi per Osimhen