I Comuni fanno rete per la valorizzazione culturale e turistica dei territori. Si chiama “Dal Sarno al Vesuvio” il progetto che mette insieme le amministrazioni di Poggiomarino (ente capofila), St...
I Comuni fanno rete per la valorizzazione culturale e turistica dei territori. Si chiama “Dal Sarno al Vesuvio” il progetto che mette insieme le amministrazioni di Poggiomarino (ente capofila), Striano, Ottaviano, Boscoreale e Terzigno, unite da un itinerario che tocca il fiume e il vulcano attraverso le bellezze naturali, la valorizzazione dei prodotti locali e i musei attivi sui territori. Una rete che servirà – almeno questo è l’intento – ad attrarre turisti in località che soltanto in questi anni stanno riscoprendo questa vocazione. Gli eventi – finanziati in minima parte dai Comuni e in larga parte dalla Regione Campania, che dovrà essere il “main sponsor” del progetto – dovrebbero tenersi la prossima estate. «Il progetto mira a valorizzare le grandi attrattive naturalistiche, architettoniche, storiche, archeologiche e enogastronomiche dei comuni associati al progetto. Sarà evidenziato quanto radicate sono le “antiche tradizioni” nella cultura imprenditoriale delle aziende locali e come grazie a questa mentalità legata ancora alle tradizioni e alle peculiarità ambientali dei territori vi siano dei prodotti agroalimentari dai gusti unici. – si legge negli atti del protocollo d’intesa tra Comuni – E da qui dunque, che le varie iniziative del progetto intendono partire facendo “forza comune” col fine di far emergere le potenzialità turistiche e le opportunità offerte dai territori della rete». Nel patto fra Enti, l’amministrazione di Poggiomarino mette al centro il Parco archeologico naturalistico di Longola. All’interno del sito l’organizzazione di un work shop e B2B tra imprese e associazioni turistiche e agroalimentari selezionate dai 5 comuni della rete e i tour operator nazionali e internazionali; mentre nell’area marcatale di via XXIV maggio sarà organizzata una serata di moda e degustazioni dal titolo “Dal Sarno al Vesuvio: calici e cotone sfilano insieme”. Striano invece organizzerà una mostra fotografica e pittorica dal titolo “Dal Sarno al Vesuvio: scorci vesuviani” nel Museo Civico, mentre in Villa Comunale ci sarà la rappresentazione di un percorso enogastronomico e artigianato. Il Comune di Boscoreale punterà sulla valorizzazione di Villa Regina con una visita guidata all’Antiquarium di e di Villa Regina oltre a visite presso il museo del Parco nazionale del Vesuvio ed al Centro Multimediale. Un percorso tra storia e fede è quello invece approvato dal Comune di Ottaviano che ha indicato come mete per un viaggio culturale attraverso le strade della città le chiese di San Michele Arcangelo, San Giovanni, San Francesco e San Gennaro (chiese di pregio storico), oltre a un tour presso il Castello Mediceo, Piazza San Francesco e Piazza San Gennarello. Infine la valorizzazione del quartiere della Zabatta Parteciperà al consorzio tra Enti anche il Comune di Terzigno che punterà tutto sul Museo Matt, dove si terranno visite per mostrare ai turisti i reperti portati alla luce dagli scavi delle ville romane.