Rifiuti abbandonati per le strade, conferimento dei sacchetti di spazzatura fuori dai giorni stabiliti e raccolta differenziata ancora tabù. E’ partita giovedì scorso la task force del Comune per ...
Rifiuti abbandonati per le strade, conferimento dei sacchetti di spazzatura fuori dai giorni stabiliti e raccolta differenziata ancora tabù. E’ partita giovedì scorso la task force del Comune per stanare i furbetti dei rifiuti, una battaglia che i vertici dell’ente del municipio di via Gionti hanno avviato per incrementare ulteriormente le percentuali di differenziata – già al 79% – ed accertare quali rioni non abbiano ancora recepito le nuove normative contenute nel regolamento varato a inizio agosto scorso dal Comune e dalla ditta dei rifiuti. Una stretta destinata a cancellare le distese di rifiuti che ancora oggi si vedono per le strade del territorio cittadino, cartoline di una Terzigno che vuole scrollarsi di dosso l’etichetta di città-discarica. Bisognerà lavorare ancora tanto, a dispetto delle percentuali sulla differenziata che appaiono incoraggianti. Un primo sopralluogo è stato effettuato giovedì mattina nel Parco De martino, tra via Avini e via De Martino, in via Nazionale Passanti, via Michelangelo, via Cavour, parco Paluce, Masseria Amati, in via Vecchia Aquini località Fornillo, via Fiume, via Diaz e via Panoramica considerate tra le zone maggiormente a rischio del territorio comunale. In strada, oltre a vigili urbani e funzionari del municipio – l’ingegnere Umberto Maria Alfieri e il comandante Francesco De Rosa – c’erano anche la consigliera Tina Ambrosio e l’assessore all’ambiente, Sabrina Castaldo. A verificare lo smaltimento dei rifiuti anche un delegato dell’azienda che si occupa della raccolta della spazzatura in città. Entrambe hanno voluto la rivoluzione per la raccolta rifiuti partita un mese e mezzo fa e in questi primi giorni di controlli sono in prima linea. «Non possiamo più permetterci di lasciare rifiuti in strada. Con le forze dell’ordine abbiamo deciso di avviare una task force che porterà l’amministrazione a elevare sanzioni a chi non rispetta le norme», le parola della consigliera Tina Ambrosio. Nei quartieri dove l’emergenza per l’abbandono dei rifiuti è ancora alta – soprattutto in periferia – l’amministrazione comunale di Terzigno ha stabilito che i controlli saranno intensificati anche attraverso l’installazione di foto-trappole, telecamere nascoste per stanare gli incivili.