Si spacciavano per poliziotti i due napoletani di 50 e 47 anni con precedenti di polizia denunciati con l’accusa di tentata truffa aggravata. Martedì pomeriggio gli agenti del commissariato di Pompei sono stati contattati dal titolare di un bar che ha segnalato di aver ricevuto una telefonata da parte di una persona che si era qualificata come appartenente alla Polizia e aveva preannunciato, per l’indomani, l’arrivo di un “collega” che avrebbe dovuto riscuotere la somma di 40 euro per i “controlli” effettuati al suo esercizio commerciale. Mercoledì mattina all’appuntamento con l’esattore si sono presentati anche i veri poliziotti i quali hanno individuato la persona segnalata dal titolare trovandola in possesso di una ricevuta fiscale di 40 euro già compilata con i dati dell’attività commerciale e relativa alla sottoscrizione di un abbonamento ad una rivista di polizia. Gli agenti, dopo ulteriori approfondimenti, hanno accertato l’identità della persona che aveva telefonato il giorno precedente; inoltre, uno dei due è stato sanzionato poiché viaggiava a bordo di un’auto già sottoposta a sequestro.
CRONACA
29 maggio 2021
Si fingono poliziotti per chiedere mazzette, catturati due truffatori a Pompei