– “Avendo esaurito le scorte di vaccino Pfizer, e in considerazione del programma delle prossime forniture, è ormai evidente che da lunedì non sarà possibile garantire le somministrazioni nei centri vaccinali di Mostra d’Oltremare e hangar Atitech”. Così la direzione strategica dell’ASL Napoli 1 Centro conferma quanto già anticipato ieri con la chiusura dei due più grandi centro vaccinali di Napoli per “l’assoluta mancanza di dosi di vaccino a m-RNA con quantità sufficiente rispetto alla capacità di somministrazione”, si legge nella nota. A partire da domani, spiega l’Asl, e sino almeno alle 14 di mercoledì, quando da Roma dovrebbero arrivare nuove forniture, la campagna vaccinale dell’Azienda Sanitaria Locale di Napoli potrà proseguire solo a scartamento ridotto, compromettendo di fatto il raggiungimento dell’obiettivo minimo giornaliero assegnato dalla Regione Campania. “La sola ASL Napoli 1 Centro – spiega il direttore generale Ciro Verdoliva – garantisce in media la somministrazione di 12.000 dosi al giorno, contribuendo in maniera significativa al raggiungimento del target quotidiano di 48.200 dosi al giorno assegnato alla nostra regione da parte del Commissario Straordinario di Governo. È evidente che questo stop avrà conseguenze importanti sull’andamento della campagna vaccinale in Campania”. In dettaglio, nei prossimi giorni sarà possibile garantire la somministrazione vaccinale esclusivamente presso i centri di Stazione Marittima, Museo Madre e Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte con vaccini AstraZeneca e – ove necessario – Moderna. Ai centri vaccinali di Mostra d’Oltremare e hangar Atitech non sarà garantita alcuna somministrazione nei giorni di lunedì (intera giornata), martedì (intera giornata) e mercoledì (almeno fino alle ore 14).
CRONACA
9 maggio 2021
Dosi finite, chiudono per tre giorni gli hub anti Covid di Capodichino e Mostra d’Oltremare: nuove consegne mercoledì