Un monitor di grandi dimensioni, dai 27 pollici in su, che consente di visualizzare bene più finestre in contemporanea, è essenziale per chi lavora in campo creativo, finanziario o scientifico, ma può rivelarsi estremamente utile per chiunque passi molte ore davanti al PC e, oltre al budget necessario a comprarlo, abbia lo spazio sulla scrivania per ospitarne uno.
I monitor della linea UltraWide di LG con il loro formato 21:9 sono ideali per semplificare il multitasking e aumentare la produttività. Offrono il 33% di pixel in più rispetto ad un monitor 16:9 di pari risoluzione, così da poter, in parallelo, gestire più software e lavorare a vari progetti, in modo agevole.
A questa famiglia appartiene il modello 34WN750, oggetto di questa recensione, che con i suoi 34 pollici di diagonale può rappresentare un prezioso alleato per chi fa video editing o computer grafica, offrendo la possibilità di visualizzare più effetti allo stesso tempo, o per chi programma.
Viene venduto in una confezione in cartone molto grande, dalla quale è sorprendentemente facile da estrarre e montare. Pesa solo 6,9 Kg, in totale 8,6 Kg quando è agganciato, con un semplice click, al supporto di appoggio. Quest’ultimo ha la base a forma di mezza luna e la sezione verticale che consente di regolare sia in altezza che in inclinazione il monitor. Le dimensioni, comprensive di supporto, sono 816,5 x 566,0 x 226,7 mm.
Il design del monitor è minimalista, caratterizzato dall’utilizzo di plastica di colore nero e da cornici sottili, intorno al grande display, un IPS con una risoluzione Quad HD (3440 x 1440 pixel), una buona luminosità (300 cd/m²) e un ampio angolo di visione (178 gradi in verticale e in orizzontale).
Durante il nostro test, abbiamo avuto modo di constatare che è in grado di riprodurre i colori in modo preciso (99% dello spazio sRGB) e, essendo compatibile HDR 10, di visualizzare bianchi più luminosi e neri più intensi, rispetto agli schermi tradizionali, grazie a una maggiore ricchezza di dettagli nella riproduzione delle aree scure e chiare dell’immagine.
Supporta, inoltre, la tecnologia FreeSync, che è disponibile su alcune GPU AMD per risolvere i problemi di sincronizzazione tra processore e monitor.
Grazie alla funzionalità Flicker Safe è possibile ridurre lo sfarfallio mentre la modalità Reader Mode conferisce allo schermo una temperatura di colore simile a quella della carta.
LG dichiara per il 34WN750 un tempo di risposta di 5 ms (da grigio a grigio) con frequenza di aggiornamento a 75 Hz, valori buoni ma non certo l’optimum per gli appassionati di gaming.
I due altoparlanti integrati da 14W, grazie alla tecnologia proprietaria MaxxAudio, offrono un’esperienza d’ascolto più che soddisfacente.
Sul retro del monitor, su un piccolo pannello inserito accanto all’attacco del supporto, sono presenti due porte HDMI, una DisplayPort, due porte USB 3.0, l’uscita per le cuffie, oltre all’ingresso dell’alimentazione.
Attraverso un piccolo joystick, posto in basso al centro della cornice, sotto al logo LG, si entra e ci si muove nel menù di gestione, le cui voci principali sono: Spegnimento, Ingresso, Modalità immagini e Impostazioni.
Grazie al software OnScreen Control è possibile personalizzare il display, in base alle proprie esigenze, con pochi clic in un’interfaccia utente intuitiva, composta da quattro sezioni.
Tra di esse Split Screen che consente di scegliere tra diversi layout dello schermo (divisione in 2, 3, 4, 6 e 8 sezioni) e modalità di allineamento delle finestre attive per le applicazioni in esecuzione.
Il 34WN750 di LG è in vendita nello shop on line del produttore e su Amazon con prezzi a partire da 549 euro.
Gennaro Annunziata