Risale al 9,2%, rispetto al 6,99 di ieri, il rapporto positivi-tamponi in Campania. Secondo il bollettino odierno dell’Unità di crisi, aggiornato alla mezzanotte scorsa, sono stati rilevati 714 contagi, di cui 75 sintomatici, su 7.758 test (di cui 232 antigenici). Le nuove vittime sono 25 (sei decedute nelle ultime 48 ore e 19 risalenti ai giorni precedenti) e 1.138 i guariti. Invariata l’occupazione delle terapie intensive, 94 posti, lieve calo delle degenze, 1.448 (-12 rispetto a ieri). Di domenica, da sempre, in tutta Italia si effettuano molti meno tamponi e ciò può determinare una crescita dell’incidenza dei positivi. In attesa di capire quale sia l’evoluzione della curva, resta alta l’attenzione sul mondo della scuola in vista della progressiva ripresa delle lezioni in presenza che in Campania è molto più graduale e prudente rispetto ad altre regioni. Oggi sono tornati in classe i bambini delle terze elementari, ma la situazione non è del tutto tranquilla.
Dalla provincia di Napoli giunge notizia di due classi finite in quarantena a Torre Annunziata e Sant’Anastasia: in entrambi i casi si tratta di seconde elementari, i cui alunni sono stati posti in isolamento fiduciario domestico dopo la scoperta di un caso di positività al Covid. Sul versante dei vaccini si va avanti con i richiami (tra gli altri oggi ha ricevuto la seconda dose al Cotugno il governatore Vincenzo De Luca) ma la campagna di somministrazione rallenta fino a giovedì, causa il taglio delle dosi inviate da Pfizer. Si moltiplicano intanto le iniziative di sensibilizzazione: l’Eav, la holding regionale dei trasporti, ha presentato oggi un convoglio decorato con le primule e con una scritta su tutti i vagoni “Io mi vaccino”. “E’ un’iniziativa – spiega il presidente dell’Eav Umberto De Gregorio – che ci è stata proposta da alcuni giovani volontari che hanno già lavorato con noi. Anche attraverso il treno quindi ricordiamo a tutti di essere prudenti e vaccinarci quando sarà il nostro turno. Un messaggio divulgativo ma anche di speranza e responsabilità che in questo momento è più che mai necessario”.