Mister Fabiano ha sempre cambiato atteggiamento tattico in base alle caratteristiche dell’avversario. Ragion per cui è lecito attendersi sempre delle sorprese.
Scontata la difesa a quattro davanti ad Abagnale con Esempio, Rainone, Di Nunzio ed il ritorno dal primo minuto di Loreto sull’out mancino.
Panchina dunque per Lorenzini che allo Zaccheria non è apparso al massimo della tenuta psicofisica. A centrocampo l’unica certezza è Daniele Franco in cabina di regia, poi bisognerà capire se l’allenatore opterà per il trequartista dietro le due punte (in questo caso Tascone e Raffaele Fabiano mezzali con Romano più avanti) oppure si giocherà a tre ed in quest’ultimo caso si giocherebbero una maglia Tascone e Raffaele Fabiano. In attacco dovrebbe spuntarla Giannone, rimasto inizialmente in panchina contro il Foggia. Gli altri due posti a disposizione se li contendono Longo, Pandolfi e Da Dalt.
Non sarà facile sciogliere questo dubbio poiché sono i tre calciatori più in forma del momento. Occhio però, mister Fabiano non è nuovo a colpi di scena.
La squadra di Franco Fabiano vuole tornare a festeggiare al Liguori dove sono arrivate due sconfitte consecutive.
La prima nel derby con la Paganese, e i tifosi corallini fanno già gli scongiuri e la seconda domenica scorsa contro il Potenza di Eziolino Capuano, vittorioso alla sua prima panchina coi lucani.
Sarà un banco di prova importante, l’ennesimo, per la Turris che ha dimostrato di poter fermare le big in questo avvio.
Bruno Galvan
SPORT
15 novembre 2020
Turris-Juve Stabia. Le scelte di Fabiano