“I controlli sugli scarichi fuorilegge direttamente sul Sarno sono un segnale positivo. Mi lasciano perplesso, invece, le dichiarazioni del procuratore generale di Napoli, Luigi Riello, che confermano il disinteresse delle amministrazioni comunali per la bonifica del fiume. Questo dimostra che i sindaci, con le organizzazioni dei lavoratori in primis, non si sono mai volute confrontare”. Così Gigi Vicinanza, segretario provinciale della Cisal Metalmeccanici, commenta il blitz delle Procure di Torre Annunziata, Avellino e Nocera Inferiore che ha portato al sequestro di quattro aziende tra le province di Salerno e Napoli. “L’inchiesta della magistratura che il fenomeno non riguarda solo le aziende conserviere e questo è il dato più preoccupante di tutti. Da tempo chiediamo di collaborare con i Comuni, ma evidentemente hanno altre priorità rispetto alla salute dei propri concittadini. Ora mi auguro che le Procure possano accertare le responsabilità di quanto appurato e, magari, valutare anche quanto abbia pesato l’omertà di certi sindaci. Tuttavia, non è mai troppo tardi e siamo pronti come categoria a dare il nostro apporto ai Comuni che vorranno cambiare rotta”.
CRONACA
17 ottobre 2020
Fiume Sarno, la Cisl attacca: “Troppo disinteresse sulla bonifica”