In Italia è un marchio ancora poco noto al grande pubblico, eppure TCL, multinazionale cinese operante nel settore dell’elettronica di consumo, è il secondo produttore di televisori al mondo dopo Samsung.
La Serie ES56 di TCL rappresenta la scelta ideale per chi cerca un nuovo televisore ma non vuole spendere un capitale. Comprende Smart TV, che combinano design sottile con qualità delle immagini HDR. Due i modelli disponibili, uno (32ES560) da 32 pollici e il più grande (40ES560) da 40 pollici, oggetto di questa recensione.
Nella confezione di vendita, oltre all’apparecchio televisivo, sono presenti un telecomando, lungo e stretto, i piedini da montare per posizionare la TV su tavolo, un cavo audio/video RCA e la manualistica.
Costruita con plastiche di qualità discreta, la 40ES560 esteticamente ha uno stile moderno ed essenziale che si adatta a qualsiasi tipo di arredo. Pesa 6,4 Kg e ha dimensioni principali 90,5×52,4 cm con uno spessore che varia tra gli 11 e i 75 mm, nella zona posteriore in corrispondenza della quale, a sinistra, sono presenti: lo slot common interface, 2 porte HDMI 1.4, una USB 2.0, una Ethernet, ingresso antenna terrestre (DVB-T2) e satellite (DVB-S2), uscita ottica, e jack audio da 3,5 mm. Da quella stessa zona parte anche il cavo di alimentazione della 40ES560, che è in classe energetica A+, assorbendo 0,42 W in stand-by, che diventano 46 W quando è accesa.
Davanti, circondato da una cornice molto stretta, c’è il pannello da 40” con risoluzione FHD che, sebbene non sia il migliore in circolazione, come constatato durante la nostra prova, è in grado di offrire un’esperienza visiva appagante, grazie alle più recenti tecnologie di elaborazione delle immagine.
C’è, infatti, l’High Dynamic Range, meglio noto come HDR, che, attraverso un’accurata riproduzione delle tonalità chiare e scure, assicura colori vividi e precisi, immagini brillanti e ricche di dettagli. Il Micro Dimming, che, emulando la retroilluminazione dei pannelli led, offre invece neri uniformi e, allo stesso tempo, riduce al minimo il rumore.
A conferma della bontà di questo schermo, c’è da segnalare che ha un PPI pari a 200. Il PPI, Picture Performance index, è un indice che valuta la qualità video rispetto ad alcuni parametri come la risoluzione, il contrasto, la gamma colore e il tipo di schermo.
I due speaker integrati da 8W, grazie anche al supporto Dolby, offrono un audio potente, che, anche al massimo volume, difficilmente distorce. Gli alti sono chiari, poco presenti i bassi.
All’interno della TV ci sono un processore Realtek RTD284x, un quad-core cortex A53 a 900 MHz, affiancato da una GPU Mali 470MP e da 4 GB di RAM. La memoria interna è una eMMC da 8 GB. Sul fronte connettività, sono presenti Wi-Fi e Bluetooth 5.0.
Questa dotazione hardware piuttosto basica pone qualche piccolo problema nell’utilizzo come Smart TV basato su sistema operativo Android TV. Se nell’accesso ai servizi di streaming online (Netflix, Prime Video, Youtube) non si registrano intoppi, con altre app, che si possono scaricare dal Play Store, in particolare con i giochi, non sempre le cose filano lisce, e rallentamenti e blocchi sono frequenti.
C’è la compatibilità con Chromecast, che consente di trasmettere foto, video, musica e altri contenuti dallo smartphone alla TV ed è disponibile Google Assistant, l’assistente virtuale che permette un’interazione attraverso i comandi vocali.
Ineccepibile e completo sotto tutti i punti di vista, il funzionamento come TV “tradizionale” con accesso sia ai canali del digitale terrestre che a quelli satellitari free.
La TCL 40ES560 si può acquistare su Amazon attualmente a poco più di 260 euro, un prezzo che, a nostro avviso, può far chiudere un occhio su qualche piccola défaillance nel funzionamento come Android TV.
Gennaro Annunziata