Dopo tredici mesi l’imprenditore Adolfo Greco lascia il carcere di Secondigliano. I giudici gli hanno concesso gli arresti domiciliari per motivi di salute, accogliendo la richiesta degli avvocati Vincenzo Maiello e Ettore Stravino e dando seguito alle perizie mediche che nelle ultime settimane sono state consegnate in tribunale. L’imprenditore sarà trasferito in una clinica napoletana dove i medici potranno assicurargli le cure così come suggerito dagli stessi medici incaricati dalla procura che hanno avuto la possibilità di visitarlo in questi mesi. Adolfo Greco, titolare della Cil, azienda che si occupa della distribuzione di latte a Castellammare è imputato nell’ambito del processo Olimpo incardinato presso il tribunale di Torre Annunziata.
Castellammare, CRONACA
14 gennaio 2020
Castellammare, l’imprenditore Adolfo Greco lascia il carcere