di Annalibera Di Martino
Tornano col botto i Linea 77 e lo fanno con un nuovo album di grandi collaborazioni ed un mega concerto all’Alcatraz. Uscirà l’undici ottobre il nuovo album dei Linea 77 intitolato “Server Sirena”. Diretto da The Bloody Beetroots, il disco è un lavoro di sei tracce totalmente innovativo che si muove tra rap, hard rock ed elettronica. La rivoluzione parte già dalla scelta di dar vita ad un progetto che includesse realmente al suo interno la produzione e, così, la band ha incontrato per circa un mese Sir Bob Cornelius Rifo per qualcosa che fosse sperimentazione pura, tipo con l’elettronica. “E’ un genere con il quale in realtà abbiamo sempre giocato – ha detto Pavanello – un po’ come con l’hip pop dal quale però siamo sempre stati un po’ più distanti. Il risultato è stato stupefacente perché dalle basi di partenza molto essenziali, la produzione ha portato ad un risultato potentissimo”. Così è nato “Server Sirena” di Davide ‘Dade’ Pavanello, Paolo ‘Chinaski’ Pavanello, Nicola ‘Nitto’ Sangermano, Christian ‘Tozzo’ Montanarella, Paolo Paganelli e Fabio ‘Maggio’ Zompa che hanno chiamato sei grandi big per questa rivoluzione musicale. “Abbiamo messo in piedi una squadra di campioni come il Real Madrid – dichiara Pavanello – ed il risultato è stato sorprendente”. Salmo ha firmato “AK77”, Ensi il singolo ‘Sangue nero’, Samuel dei Subsonica “Cielo Piombo”, e Caparezza ed Hell Raton sono tra i protagonisti di “Play & Rewind”. Per “Prison” c’è Axos, mentre Jack The Smoker collabora per il brano “Senzalternativa”.Non solo tanti nomi col botto, ma anche tematiche importanti, come quella affrontata in “Prison” con Axos, la storia di un ragazzo tossicodipendente rinchiuso in carcere o l’inno alla città d’origine, Torino, con Ensi in “Sangue nero”. Con Samuel la musica fa da protagonista ma, mentre il ritornello di “Cielo Piombo” è nato in pochi minuti, un lavoro certosino ha accompagnato la costruzione delle strofe. Citazioni cinematografiche e barre per il featuring con Salmo e Slade, mentre con Hell Raton e Caparezza esplode un sorprendente clash.Nonostante i grandi passi e le grandi collaborazioni i Linea 77 mantengono vivo lo spirito degli inizi che li ha accompagnati quando hanno iniziato la loro carriera 26 anni fa nella periferia torinese e che nel corso del tempo li ha portati a girare tutta l’Europa, partendo da un pullman di Venaria diretto in sala prove, proprio la linea 77. Difatti, come hanno dichiarato in un’intervista per New Music:” L’anima dei Linea 77 c’è ancora ed è sempre presente”.La band incontrerà i fan in un maxi concerto milanese che si terrà all’Alcatraz il sei novembre e che vedrà in scena il repertorio storico e quello più innovativo che arriva fino agli ultimi lavori. Si pensa a qualche arrangiamento dei pezzi storici, oltre che alle esibizioni live dei brani dell’ultimo album. Per l’occasione saliranno sul palco gli artisti che hanno collaborato a “Server Sirena” e tutti quelli che hanno accompagnato la band in questi anni.