SALERNO – Non ci saranno più impianti per il trattamento di rifiuti a Battipaglia , dove ieri c’è stato un vasto incendio in uno stabilimento che tratta rifiuti speciali. E’ quanto auspica “un atto di indirizzo” che è stato sottoscritto oggi dal sindaco Cecilia Francese dal Comune, laProvincia di Salerno e l’Ente d’ambito di Salerno L’incendio di ieri ha fatto scattare l’allarme tra la popolazione; alcuni residenti ieri hanno inscenato un sit in dinanzi allo Stir, dove si ‘trattano’ i rifiuti solidi urbani. “E’ un primo tiepido passo – ha scritto il primo cittadino sulla sua pagina Fb facendo riferimento all’atto di indirizzo -per far riconoscere sul piano provinciale e regionale che la nostra città è a vocazione agricola”. Di certo che non si potrà procedere “a qualsiasi ampliamento dei siti già esistenti. Questo è uno degli obiettivi che ci eravamo prefissi e che abbiamo raggiunto. Ora monitoreremo gli atti che il Consiglio provinciale prima e la Regione Campania poi dovranno approvare a tutela della nostra città. Attendo inoltre la convocazione ufficiale da parte della Prefettura per il Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica affinché si possa creare una sinergia per prevenire e combattere fenomeni degenerativi”, ha aggiunto Francese Secondo il primo cittadino “la collaborazione tra Istituzioni era quello che ci interessava ed è l’unica strada per governare il territorio. La salute e l’ambiente sono la nostra priorità e lo faremo in accordo con gli Enti sovra comunali”
CRONACA
13 settembre 2019
Incendio Battipaglia: no a nuovi impianti di trattamento dei rifiuti