TORRE ANNUNZIATA – Prima il rogo. Poi la cenere e infine la paura negli occhi di chi ha visto le fiamme divorare velocemente un deposito all’interno del cimitero di via Sepolcri a Torre Annunziata, nei pressi della congrega del Santissimo Rosario. Il camposanto degli scandali, il nodo cruciale delle amministrazioni comunali, il pilastro delle inchieste contro i colletti bianchi. Un vaso di Pandora impossibile da scoperchiare. Una grana difficile da gestire, ma sulla quale, la camorra, continua a mettere le mani. E ieri mattina, la camorra è ritornata a colpire e il camposanto ancora una volta è finito sotto i riflettori per un episodio inquietante sul quale stanno ora indagando i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, coordinati dal maggiore Simone Rinaldi.
Giovanna Salvati
Leggi l’articolo completo su Metropolis in edicola o vai alla versione digitale