Chiuso il ristorante ‘O Zi Aniello, sigilli alle due sale di somministrazione ritenute abusive. Una mazzata per Vincenzo Staiano, conosciuto come il pizzaiolo del Papa, che a fine 2018 aveva ricevuto anche la cittadinanza onoraria dal Comune di Sant’Antonio Abate. Noto per le sue presenze durante le iniziative rivolte ai poveri. E’ Vincenzo Staiano, infatti, a muovere i forni della solidarietà che, dal Vaticano hanno poi fatto il giro del mondo per sfornare le pizze “della pace” per i bisognosi. E proprio il quartier generale dell’imprenditore è stato, ieri mattina, controllato da cima a fondo dai carabinieri del Nas, agli ordini del comandante Gennaro Tiano, mossi da una serie di denunce. Ma, in effetti, questo non sarebbe il primo controllo operato in via Cupa Saletta, ma nei locali ‘O Zi Aniello i militari erano entrati già a febbraio. Il mese scorso però nel mirino dei carabinieri rientrarono i cibi, alcuni dei quali trovati scaduti. Per questo a Vincenzo Staiano era stata elevata una sanzione amministrativa. E se tutto sembrava essere passato, la mazzata è arrivata appena 24 ore fa. Il sipario si è completamente chiuso sulla scena conquistata da anni dal ristorante ‘O Zi Aniello. A chiudere i battenti, per un tempo ancora non stabilito, sono le due sale di somministrazione, perché difformi ai requisiti urbanistici, in altre parole abusive.
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