«Mia nipote è stata picchiata davanti a tutti ma nessuno è intervenuto, vergognatevi». E’ arrabbiata e delusa, ma sopratutto preoccupata la zia della ragazzina che giovedì sera è stata picchiata da un branco di coetanee ad Ottaviano. Un episodio che da un semplice sfogo sui social diventa denuncia, una vicenda inquietante dalle sfumature ancora da chiarire ma che accende i riflettori sulla microdelinquenza. Le protagoniste della vicenda sono tre ragazzine tutte e tre maggiorenni, di 18 e 19 anni. La rissa sarebbe scattata intorno all’una della scorsa notte in piazza San Michele. In strada centinaia di persone in occasione della festività patronale di San Michele Arcangelo. La scintilla sarebbe scattata per un diverbio: oggetto dello scontro una questione sentimentale. Un amore conteso con molta probabilità da tutte e tre che avrebbe fatto scattare così lo scontro. Prima le urla poi gli insulti ed infine le botte, una notte di terrore e sangue vissuta per le strade di una cittadina da giorni in festa per San Michele Arcangelo. Ad avere la peggio proprio la nipote della donna che è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola.nti che ha rischiato di minare lo svolgimento dei festeggiamenti per il santo patrono. Oggi San Michele Arcangelo tornerà in strada per riprendere il cammino per le vie della città, martedì scorso la processione fu annullata per le avverse condizioni meteorologiche.
Giovanna Salvati