Un cartello con su scritto «Sottoposto a sequestro» sventola all’ingresso dello Chalet Valle delle Delizie di Ottaviano. Lo hanno affisso i poliziotti del commissariato di San Giuseppe Vesuviano che hannofatto scattare i sigilli per la struttura nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio. Un’operazione eseguita congiuntamente con il personale dell’ufficio tecnico del Comune di Ottaviano nell’ambito della lotta alle colate di cemento che continuano a divorare la montagna e distruggere il patrimonio naturalistico. I sigilli sono scattati nei giorni scorsi in seguito alle verifiche che gli agenti del commissariato sangiuseppese – agli ordini del dirigente Domenico Avallone – hanno messo in campo nell’ambito di una vasta e più ampia attività sul territorio. nel mirino è finita la struttura, inaugurata lo scorso anno, e adibita a chalet. Durante gli accertamenti i poliziotti, con il supporto dei tecnici comunali, hanno riscontrato una serie di irregolarità messe in campo nel settore edilizio, in particolare hanno appurato che i titolari stavano eseguendo dei lavori che non erano mai stati accertati. Secondo quando ricostruito dagli investigatori erano stati predisposti in particolare dei muretti a secco, blocchi di contenimento che avrebbero dato vita ad una serie di terrazzamenti che però non erano stati mai autorizzati. I poliziotti hanno richiesto di visionare tutti i titoli e le licenze relativamente ai lavori che però non erano stati mai richiesti all’ufficio tecnico. Sul caso restano ancora i riflettori accesi ma l’episodio sembra però aver creato non poche tensioni anche all’interno dell’Utc e riacceso i riflettori sulla gestione del settore edilizio da sempre uno dei più delicati, oltre che aver animato gli esponenti della maggioranza che avrebbe chiesto chiarimenti in proposito. Ma lo chalet delle Delizia è solo il primo di una lunga serie di accertamenti che i poliziotti stanno mettendo in campo proprio nella città di Ottaviano e in più settori. Nel mirino sarebbero finite le attività commerciali, licenze e certificazioni di inizio attività. Per ora la struttura in via Valle delle Delizie, che ha dato spunto per altro al nome del locale resta sotto sequestro e il fascicolo inviato ai magistrati della Procura di Nola. Una mazzata per i titolari della struttura che aveva riaperto da poche settimane proprio approfittando dell’inizio della stagione estiva. Non è la prima volta che nel cuore del Parco scattano i sigilli era già capitato ad altre strutture della zona.
CRONACA, Vesuviani
25 aprile 2018
Ottaviano. Abusi Edilizi, sequestrato lo chalet “Valle delle Delizie”