Napoli – “Qui al Mann abbiamo tante statue che ci parlano di sport, dai corridori della villa dei Papiri fino ai gladiatori. Per questo lo scorso anno abbiamo pensato di coniugare l’arte che parla di sport con lo sport attuale e abbiamo coinvolto le societa’ che lavorano con i bambini: vogliamo per loro una festa con tantissime attivita’ e discipline che verranno dimostrate dal ping pong alla scherma, alla danza, al volley, al rugby”. Cosi’ Paolo Giulierini, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli lancia la seconda edizione di “MANNtenersi in forma” in programma il 14 e 15 aprile. L’evento punta non solo ad avvicinare i giovani a una fruizione consapevole dello sport, ma soprattutto di svelare quali legami, a volte imprevedibili, siano stabiliti tra il mondo della cultura e la dimensione dell’esercizio fisico. Legami sottolineati anche dall’ex campione del mondo di boxe Patrizio Oliva: “Lo sport e la cultura sono due strumenti necessari: la cultura da’ ampiezza di vedute sulla vita, e lo sport con le sue regole di rispetto delle regole e dell’avversario, diventa strumento di insegnamento civico, come rispetto delle leggi, dell’ambiente e del prossimo. E poi qui al Mann emergeranno le affinita’ tra sport e arte, basta pensare a Virgilio che nell’Eneide, parlando del match di boxe tra Darete ed Entello scrive ‘ho qui il vincitore, depongo i cesti e all’arte rinuncio’. Anche lo sport quindi e’ una forma d’arte”. Nelle due mattinate volley, rugby, pesistica, tiro con l’arco, karate saranno praticate all’esterno ed all’interno del Museo, in un percorso estremamente attento alla peculiarita’ del luogo e dei suoi fruitori. “Un’attenzione particolare sara’ dedicata agli sport paralimpici ed all’integrazione possibile tramite le scienze motorie”, sottolinea Giulierini.
M|CULT
9 aprile 2018
Musei: da volley a karate, lo sport invade l’Archeologico di Napoli