Sarà Annalisa Ramunno a prendere il posto del dimissionario Antonio Coppola nella giunta Pietro Amitrano. La commercialista, 50 anni, mamma di due figli, è al suo primo incarico come assessore. Rappresenterà la quarta quota rosa, insieme a Gaetana Di Donna, Pasqualina Dentino e Raffaella Di Martino, nel nuovo esecutivo alla guida di Pompei. La Ramunno, che in giunta rappresenterà il consigliere comunale Mario Estatico, era nella lista dei papabili già a giugno, poi il primo cittadino di Pompei – dopo una serie di confronti – preferì affidare la poltrona a Coppola. S’è contesa il posto con Pasquale Avino (primo dei non eletti) e Carmela Loster (quarta dei non eletti). La commercialista non è un volto sconosciuto a Pompei: candidata alle scorse elezioni con Campania Libera, terza dei non eletti con 149 voti, al Comune di piazza Bartolo Longo ha svolto il ruolo di dirigente del settore affari finanziari, tra il 2006 e il 2009, e quello di presidente del nucleo controllo di gestione. E’ anche consigliere dell’ordine dottori commercialisti ed esperti contabili di Torre Annunziata.
Le deleghe
Alla Ramunno vanno le stesse deleghe di Coppola: formazione professionale, protezione civile, Unesco, qualità della vita, attuazione programma amministrativo, sanità. «Sono onorata di ricevere questo incarico – ha dichiarato il neo assessore – ed il mio primo pensiero va alla squadra che mi ha sostenuto e continua a sostenermi in questo percorso politico. Un ringraziamento particolare al consigliere Mario Estatico che è stato il principale sostenitore di questa nomina, e al sindaco Pietro Amitrano per la fiducia accordatami. Mi ripropongo di dare il massimo. Anche perché affronto questo incarico con grande entusiasmo e determinazione. Da parte mia ci sarà serietà e impegno per contribuire a questo nuovo corso della città».
Malumori in Comune
La nomina di Annalisa Ramunno non ha cancellato tutti i mal di pancia nelle stanze di Palazzo de Fusco. Altri due consiglieri di maggioranza, che secondo rumors sarebbero ora vicini all’opposizione, avrebbero voluto un assessore di riferimento per ottenere maggiore visibilità. Si tratta di Salvatore Perillo e Stefano De Martino, gli stessi che nelle ultime settimane hanno scritto una lunga nota al primo cittadino, invitandolo «a un passo indietro qualora non ci fossero le basi per rispettare il programma elettorale». Nei corridoi del Comune si vocifera anche di un possibile rimpasto di deleghe da effettuare tra qualche mese. Un rimpasto che sarebbe legato all’uscita di scena di Antonio Coppola, che in quanto medico anestesista deteneva la delega sanità. La stessa che ora è nelle mani della Ramunno.