Una detenuta di origini napoletane di 65 anni e’ morta nella casa circondariale di Salerno-Fuorni. Il decesso, avvenuto intorno alle 2, sarebbe imputabile a cause naturali. La donna avrebbe terminato di scontare la sua pena nel 2019. A darne notizia e’ il Sindacato autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe). Il cadavere della donna e’ stato trovato da personale di servizio, durante il giro di controllo. Neanche le compagne di cella della 65enne si sarebbero accorte di quanto avvenuto. A nulla sono serviti i tentativi di rianimazione del sanitario di turno. Nella struttura penitenziaria salernitana si e’ recato anche il medico legale su mandato del magistrato dopo la segnalazione della direzione del penitenziario. “La morte in carcere – dice il segretario nazionale Sappe Campania, Emilio Fattorello – e’ sempre un evento drammatico che lascia un profondo senso di disagio e di inquietudine in tutti”.
CRONACA
13 febbraio 2018
Detenuta napoletana muore nel sonno nel carcere di Fuorni