L’uomo arrestato per la tentata rapina finita nel sangue a Frattamaggiore e’ Luigi Lauro, 28 anni, residente a Crispano e con precedenti specifici per reati contro il patrimonio, tra cui anche la rapina. Solo quattro giorni fa l’uomo aveva ricevuto un avviso orale dal questore. Al momento dell’arresto impugnava una pistola calibro 9 x 21 con il colpo in canna che non ha esitato a puntare contro l’ispettore di polizia che lo ha bloccato; quest’ultimo, solo dopo averlo ammanettato, si e’ reso conto del pericolo corso e ha avuto un malore. Si chiamava invece Raffaele Ottaiano il rapinatore ucciso dal gioielliere, ma la sua identita’ e’ stata resa nota da Lauro e al momento e’ priva di riscontro dato che non aveva con se’ documenti. Al momento della rapina impugnava una pistola a tamburo. Sul posto due volanti del commissariato locale, ma anche uomini della Squadra mobile e della Scientifica per i rilievi.
CRONACA
10 febbraio 2018
Frattamaggiore. Rapina in gioielleria, l’ispettore di polizia ha un malore dopo l’arresto del bandito