L’influenza colpisce duro soprattutto i bambini, e le complicanze possono essere pesanti. “Da Natale ad oggi abbiamo almeno una ventina di piccoli trasferiti in Rianimazione a causa di complicanze legate all’influenza, l’ultimo caso questa notte”, riferisce Alberto Villani, responsabile di Pediatria generale e Malattie infettive al Bambino Gesù di Roma, spiegando all’AdnKronos Salute come “a finire in Terapia intensiva sono più spesso bimbi molto piccoli o con comorbidità”. Inoltre, a quanto si apprende, sono 3 i pazienti adulti che sono dovuti ricorrere all’Ecmo (il macchinario per la circolazione extracorporea con ossigenazione artificiale) al Policlinico Gemelli di Roma dopo un’infezione, in 2 casi, da virus influenzale H1N1, e si sospetta che il virus abbia causato una situazione critica anche nel terzo paziente. “Spesso – prosegue Villani – i bimbi che arrivano in Pronto soccorso o in Pediatria per sindromi influenzali hanno bisogno di ossigeno, tanto che ormai sia il Pronto soccorso che la Pediatria sono come reparti di semi-intensiva”. Proprio per far fronte all’afflusso record di piccoli pazienti contagiati dall’influenza, l’ospedale ha deciso “di rinviare ove possibile i ricoveri programmati”. Buone notizie, invece, per quanto riguarda medici e infermieri. “Quest’anno abbiamo avuto una risposta straordinaria alla campagna di vaccinazione, e nel reparto di Malattie infettive finora non ci sono state assenze di operatori legate all’influenza”, conclude Villani.
CRONACA
10 gennaio 2018
Allarme influenza, 20 bimbi in rianimazione