Sequestro di accessori auto rubati: deferite due persone che li vendevano sul web. Dopo un’articolata attività investigativa, personale della sezione polizia stradale di Salerno, diretta dal primo dirigente Grazia Papa, nel pomeriggio di mercoledì 29 marzo, ha portato a termine una brillante operazione con il sequestro di accessori auto di una nota azienda automobilistica e la denuncia a piede libero per ricettazione di due soggetti trovati in possesso degli stessi. Il considerevole sequestro di materiale rubato, frutto di un’intensa attività investigativa di appostamento e contatti telefonici condotta dalla squadra di polizia giudiziaria, è scaturito dal monitoraggio dei principali siti internet di commercio online.
Partendo da alcuni annunci sospetti il personale dipendente è riuscito a risalire a due soggetti, L.C. di Pontecagnano Faiano (31 anni) e P.G. di Battipaglia (33 anni) autori, in concorso tra loro, della vendita attraverso la piattaforma e-commerce di accessori auto non commercializzabili se non attraverso canali ufficiali o negozi ricambi autorizzati. Il materiale di illecita provenienza, venduto a un prezzo sensibilmente inferiore a quello di mercato, consisteva in 36 kit chiavi Fiat (ognuno composto da due chiavi con e senza radiocomando, un blocco accensione, due serrature per portiera ed una scheda codice) e 2 centraline elettriche collegate a Jeep Renegade e Fiat Panda.
Negli ultimi anni, su tutto il territorio nazionale si è registrato un sensibile aumento dei furti di veicoli o componenti di essi e proprio in quest’ambito, l’attività preventiva, investigativa e
repressiva della polizia stradale di Salerno degli ultimi mesi ha dato importanti risultati. Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare il luogo di provenienza della merce recuperata.