Emergono nuovi retroscena sull’operazione dei finanzieri del Comando Provinciale di Salerno che nei giorni scorsi hanno eseguito, a Scafati, un ingente sequestro di cocaina proveniente dall’Olanda. I 12 “panetti” di “polvere bianca”, per un peso complessivo di kg 14, erano all’interno del rimorchio refrigerato, occultati nel carico di copertura costituito da tulipani e bulbi di fiori e all’interno della cabina di guida del mezzo pesante. I “Baschi Verdi” della Compagnia di Scafati hanno intercettato il tir destinato al mercato floreale di Pompei e, a causa dell’ingiustificato nervosismo dei due autisti alla vista del cane antidroga “Zebon”, hanno deciso di effettuare un controllo più approfondito presso la propria caserma, ove è stato effettuato il rinvenimento e il successivo sequestro della droga. Il prezioso carico, costituito da cocaina purissima, avrebbe dovuto essere “tagliato” prima di essere immesso nelle piazze di spaccio dell’area campana. Si stima che lo “spaccio al dettaglio” della cocaina rinvenuta avrebbe potuto generare un introito superiore ai 4 milioni di euro. I due corrieri responsabili, originari di Pompei, sono stati arrestati e, su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, sono stati condotti in carcere, per rispondere del reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. L’operazione delle Fiamme Gialle di Salerno dimostra la costante attenzione che il Corpo della Guardia di Finanza rivolge alla lotta al traffico di sostanze stupefacenti, quale nota fonte di arricchimento per le organizzazioni criminali.
CRONACA
28 marzo 2017
Maxi sequestro di droga a Scafati: la cocaina nei fiori diretti al mercato di Pompei