Il sogno era di realizzare una scuola, ma la realtà, per oltre trent’anni è stata diversa: ricettacolo di rifiuti e ratti. Ora il riscatto: dopo un lungo contenzioso, l’amministrazione comunale di Torre Annunziata ha predisposto l’avvio del preliminare d’acquisto delle aree di proprietà degli eredi Di Maso, in cui la legge Falcucci del 1986 sull’edilizia scolastica aveva disposto la realizzazione di una scuola.Il progetto, avviato anni fa e poi sospeso, prevedeva la realizzazione di una struttura sportiva polivalente, a servizio sia della già esistente struttura di via Murat, e sia dell’intero quartiere, privo di qualsiasi struttura di aggregazione. Per anni i residenti hanno provato ad alzare la voce chiedendo interventi mai avvenuti, disagi e continue lamentele sorde, oggi la svolta. L’attuale amministrazione, contestualmente all’accordo raggiunto con i proprietari del suolo, ha convocato la conferenza dei servizi per il prossimo 21 dicembre, per ottenere tutti i pareri necessari per dare esecuzione al progetto. “Finalmente si conclude una vicenda che si trascinava da troppi anni – afferma l’assessore all’Avvocatura Fausta Cirillo – e in meno di due anni quel quartiere avrà una bella struttura a disposizione di tutti”.