Il Riesame di Salerno concede gli arresti per il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, e i rampolli del clan Loreto-Ridosso, Gennaro e Luigi Ridosso. Il collegio presieduto dal presidente Gaetano Sgroia, infatti, oggi pomeriggio si è espresso sulla richiesta presentata dalla Procura Antimafia e rigettata la scorsa estate dal Gip Donatella Mancini. Riconosciuto in appello, pertanto, il patto tra politica e camorra per le ultime campagne elettorali. Arresto negato invece per Nello Maurizio Aliberti, il fratello-imprenditore del primo cittadino. A lui è stata riconosciuta una parte attiva nell’aggressione alla giornalista Valeria Cozzolino e nell’inquinamento delle elezioni Amministrative del 2013, ma il Riesame non ha ritenuto necessaria la misura cautelare richiesta dal Pm Vincenzo Montemurro.
“Preferisco chiudermi nel silenzio degli abbracci familiari dopo aver appreso la terribile decisione del Riesame”, ha detto a caldo il sindaco Pasquale Aliberti.