Era stato inaugurato lo scorso aprile insieme alla nuova uscita Cardarelli della linea 1 della metropolitana. Un’uscita che si può raggiungere dalla stazione Colli Aminei e consente di entrare direttamente nel grande complesso ospedaliero tramite un percorso sotterraneo e due ascensori. Invece oggi, a distanza di sette mesi, è un’area recintata per la presenza di buche e avvallamenti laddove gli utenti sono in attesa dei pullman. Si tratta dello stazionamento dell’Anm del piazzale antistante l’ospedale Cardarelli, circondato da alcuni giorni da reti rosse di recinzione che indicano il divieto di percorrere determinati tratti a rischio per i pedoni e le auto. A segnalare il disagio è Alfredo Di Domenico, alias Bukaman, che è anche un dipendente del Cardarelli e che insieme ad altri cittadini e colleghi ha documentato con foto e video il disservizio per gli utenti. «Oltre all’assenza di pensiline e panchine per i passeggeri in attesa dell’autobus – dice Di Domenico – c’è il rischio di essere colpiti dalle pigne che cadono dagli alberi, dato che lo stazionamento si trova all’interno di una pineta. Una vergogna, se si pensa che si tratta di un’area che è stata inaugurata pochi mesi fa». Il nuovo stazionamento dei bus era stato risistemato insieme alla rotonda all’incrocio tra via Cardarelli e via Pietravalle. Nel nuovo parcheggio dei pullman si fermano le linee Anm 143, 144, R4, 165, C38 e C76 che collegano la stazione della linea 1 con i Colli Aminei, i Camaldoli e il Vomero.
CRONACA
9 novembre 2016
Stazionamento bus al Cardarelli «recintato» per le buche