Omicido stradale aggravato dall’omissione di soccorso e dal non aver mai conseguito la patente di guida. Per questi reati e’ stato arrestato un 22enne nato a Napoli e residente a Castelvolturno, ma di origini tanzanesi. Destinatario di un fermo di polizia giudiziaria dopo le indagini della polizia sulla morte di Alfonso Pernasilio il 17enne di Casoria investito la notte del primo novembre in via Ripuaria a Varcaturo all’esterno della discoteca Living, al termine della festa di Halloween. Proprio all’uscita del locale, mentre il gruppo con la vittima si apprestava a mettersi in auto per fare rientro a casa, il 17enne e’ stato travolto da una vettura che, procedendo ad alta velocita’, lo ha sbalzato in aria e poi ha urtato una Fiat Punto che stava effettuando una manovra. Dopo l’impatto, i conducenti delle vetture coinvolte sono scappati. L’arrestato era privo di patente e nel tentativo di rimediare si e’ costituto alle forze dell’ordine. Il conducente della Punto, un 20enne del quartiere di Napoli di Barra, ha simulato il furto dell’auto, che invece stava guidando in stato di ebbrezza all’uscita del locale: per lui e’ scattata una denuncia. L’arrestato ha riferito di essere scappato in auto con altri due amici dopo una rissa avvenuta nel locale e di aver fatto una inversione di marcia momento investendo il 17enne, morto all’istante.
CRONACA
2 novembre 2016
Alfonso muore travolto fuori discoteca, arrestato 22enne