Google ci ha abituato a celebrare i compleanni di artisti, scienziati, sportivi e celebrità varie. Questa volta, però, è Google a spegnere le candeline – 18 per la precisione – e per l’occasione si dedica un “Doodle” animato celebrativo. Sulla home pagina del motore di ricerca compare, infatti, una “G” che gonfia un palloncino e lo annoda per formare la parola “oogle”.
Era il settembre del 1998 quando in un garage di Menlo Park, California, Larry Page e Sergey Brin inventavano BackRub, una prima, rudimentale versione del motore di ricerca creata all’interno di un progetto di ricerca per l’Università di Standford. BackRub servì l’università per un anno, ma era chiaro che i suoi orizzonti – così come il suo nome – sarebbero presto cambiati. L’anno dopo prese il nome di Google, da “googol”, un termine matematico usato per indicare il numero 1 seguito da 100 zeri (con chiaro riferimento alla possibilità di cercare online un numero praticamente illimitato di informazioni).