C’è anche un funerale non pagato negli atti finiti al vaglio dell’Antimafia sull’inchiesta aperta, il 18 settembre 2015, per appurare legami tra la criminalità organizzata e la classe politica di Scafati. Una vicenda che il Pm Vincenzo Montemurro sta cercando di ricostruire in modo minuzioso per portare al vaglio del Riesame il prossimo 6 ottobre, quando si deciderà sulla richiesta di arresto (rigettata dal gip Donatella Mancini lo scorso giugno) per il sindaco, Pasquale Aliberti, il fratello-imprenditore Nello Maurizio, Gennaro Ridosso e Luigi Ridosso. Massima discrezione sull’azienda che ha prestato gratis la propria opera e su chi ne ha beneficiato. Una cosa però è certa: chi non ha speso nemmeno un euro per il servizio funebre ricopre un ruolo di primo piano all’interno del Comune di Scafati e indagato dalla Dda.
+++ TUTTI I DETTAGLI SULL’EDIZIONE DI METROPOLIS IN EDICOLA OGGI +++