Una bomba d’acqua, accompagnata dalla furia del vento e dalla grandine, ha investito Cagliari e la Sardegna meridionale nel corso della notte. Già da mercoledì la Protezione civile regionale della Sardegna aveva diramato l’allerta meteo per rischio idrogeologico e stamani, tra le 4,30 e le 5,20, si è abbattuto sul sud dell’isola un vero e proprio nubifragio. Numerose le chiamate e gli interventi dei vigili del fuoco per allagamenti di seminterrati, piani bassi e scantinati.
Il forte vento ha divelto rami e sradicato alberi, letteralmente sollevato e trasportato a decine di metri di distanza attrezzature di bar e ristoranti lasciate all’aperto. Numerose le strade allagate in città e nell’hinterland, con auto danneggiate e in panne, tombini e fognature esplose dalla pressione dell’acqua. Protezione civile regionale e vigili del fuoco sono ancora a lavoro.
Danni anche nel Sulcis e nel Campidano. Gravi i disagi al traffico in città e nelle cintura dell’hinterland cagliaritano. La situazione meteo è tornata alla normalità intorno alle 6 di stamani, ma sono previsti nuovi temporali con sensibile abbassamento delle temperature.
Allarme anche nel Lazio – “Il Centro Funzionale Regionale rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso l’avviso di condizioni metereologiche avverse con indicazione che fino alla mezzanotte di questa sera si prevedono sul Lazio: precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”. Lo comunica in una nota la Regione Lazio, sottolineando che il Centro Funzionale Regionale ha adottato l’avviso di criticità fino alla mezzanotte di questa sera.
Diversi interventi dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma sono in corso inoltre dalle 7 di questa mattina nei Comuni di Bracciano, Manziana e Cerveteri a causa del maltempo. La zona colpita maggiormente è il Comune di Manziana. Sul posto sono presenti quattro mezzi dei vigili del fuoco e squadre Saf. In provincia di Viterbo è esondato il fiume Marta dove si stanno dirigendo l’elicottero Drago 63 e i sommozzatori per delle persone in difficoltà nei pressi del fiume.