E’ morta, dopo due settimane di agonia, l’anziana donna, 101 anni, che il 22 agosto scorso era stata aggredita dal nipote, 50 anni, disoccupato, ed era stata ricoverata all’ospedale Versilia in prognosi riservata. Per l’uomo, subito arrestato a Lido di Camaiore (Lucca) dai carabinieri, e in un primo momento piantonato all’ospedale nel reparto di psichiatria, l’accusa ora sarà di omicidio. La donna, nata nel 1915, dopo qualche giorno nel reparto di rianimazione era stata trasferita nella clinica San Camillo di Vittoria Apuana dove oggi è morta. I carabinieri erano intervenuti la notte del 22 agosto in seguito alla segnalazione di un violento alterco nell’abitazione del 50enne. Qui avevano bloccato l’uomo che aveva aggredito l’anziana, con calci e pugni anche alla testa, senza un apparente motivo. Le condizioni della centenaria erano apparse subito disperate.
CRONACA
5 settembre 2016
Calci e pugni alla nonna: dopo due settimane di agonia muore a 101 anni