Il ragioniere capo del Comune va in vacanza e salta il contributo per la protesi a una bambina disabile al cento per cento. Ennesima disavventura per una famiglia da poco trasferitasi a Scafati, che non percepisce il contributo trasporto disabili ai centri di riabilitazione dal 2015. Una storia triste, che sa di ingiustizia e che al momento non prevede colpi di scena positivi. La bambina, infatti, disabile al cento per cento, così come recitato dall’articolo 3 della Legge 104 del 1992, sarebbe dovuta partire lunedì prossimo per andare in Francia. Qui, grazie anche ai soldi che per diritto spettano ai disabili, sarebbe potuta tornare a parlare e sentire. «Mi hanno promesso mari e monti, mi hanno fatto prenotare le visite mediche per lunedì all’estero e oggi (ieri per chi legge, ndr) vengo a sapere che è saltato tutto. Tutto questo perché Il ragioniere capo del Comune di Scafati, al quale toccava firmare la delibera, è andato in ferie». Ad esprimere la propria rabbia è il padre, A.V., che ancora una volta si ritrova a perdere la fiducia nei confronti delle istituzioni.
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