SCAFATI – I collaboratori di giustizia continuano a fornire dichiarazioni utili agli inquirenti in merito all’inchiesta su Scafati, per accertare gli eventuali rapporti tra politica e criminalità organizzata. Stavolta il cerchio si è stretto nuovamente sulla segretaria generale dell’ente, Immacolata Di Saia, indagata nel filone di inchiesta avviato lo scorso 18 settembre dal Pm dell’Antimafia di Salerno, Vincenzo Montemurro. A parlare della dirigente di Palazzo Mayer sarebbe stata citata da alcuni pentiti del clan dei Casalesi, con la magistratura salernitana che avrebbe già acquisito i verbali per poter appurare eventuali connessioni con il ruolo della Di Saia a Scafati.

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