I Carabinieri della Compagnia di Sessa Aurunca hanno tratto in arresto, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, Valentino Djordjevic , classe ‘93, di etnia rom, residente in Napoli presso il campo nomadi di via circumvallazione esterna Secondigliano, nonché deferito in Stato di libertà all’Autorità Giudiziaria minorile un 16enne, anch’egli di etnia Rom e residente in Napoli presso il citato campo nomadi. I due, unitamente ad altri due complici poi fuggiti, verso le ore 23.00 di ieri, a bordo di autovettura Fiat Croma, intestata ad una società partenopea, hanno forzato il posto di controllo attuato dai carabinieri lungo la SS. Domiziana altezza km 6,400, dandosi alla fuga. I militari dell’Arma si sono immediatamente posti all’inseguimento dei fuggitivi che si è protratto per circa 10 Km. Durante la fuga l’autovettura dei malviventi danneggiava alcune auto parcheggiate lungo la via.
Giunta sulla s.p. 104 in località Feroni, in Carano di Sessa Aurunca, l’auto dei malviventi ha terminato la corsa contro un muro in cemento. Gli occupanti il veicolo, in totale 4 soggetti, hanno abbandonato l’auto dileguandosi a piedi nelle campagne circostanti, dove, due di essi sono stati raggiunti e bloccati dai carabinieri. Le immediate indagini espletate dai militari dell’Arma hanno consentito di accertare che costoro, un’ora prima si erano resi responsabili di una rapina impropria perpetrata, in Fondi, nei confronti di un 39enne di Formia, introducendosi nella sua abitazione e facendosi consegnare, minacciandolo con un grosso cacciavite, una catenina in argento, per poi fuggire. La refurtiva, recuperata, è stata restituita all’avente diritto. Valentino Djordjevic è stato tradotto presso la casa circondariale S. Maria Capua Vetere, mentre il minore riaffidato a famigliari.