“Entro la fine dell’anno faremo il decreto che cambierà il nostro modo di concepire il rapporto tra fisco e cittadini. Confermo che entro l’anno bye bye Equitalia”. Lo ha detto Matteo Renzi a Rtl102.5
Tra i temi caldi dell’intervista, la questione banche. “Dopo quanto successo con l’uscita di GB, è fondamentale che ci sia più buon senso in Europa. Che le banche tornino a far prestiti agli artigiani e alle piccole imprese. Ci sono ancora alcune realtà da mettere a posto nel mondo del credito europeo”. E, alla domanda: i correntisti di Mps possono dormire tranquilli? ”Si”’, è stata la replica secca di Renzi. ”E’ una questione che riguarda il passato, dove la gestione delle banche è stata discutibile, i correntisti dormano tranquilli, qualche banchiere un pò meno…”.
Il premier ha poi affrontato il tema delle amministrative di giugno. “Basta – ha detto – non continuiamo con il post-partita delle amministrative… Hanno vinto Raggi e Appendino? Buon lavoro. Oggi ci sono dei sindaci e delle sindache. Chi ha vinto ha vinto. Il governo deve essere totalmente a disposizione di chi fa il sindaco. Perché a me interessa l’Italia. La politica italiana è come chi, a fronte di una partita di calcio di 90 minuti, stesse per cinque anni a discutere ancora della partita”.
Un passaggio dell’intervista è dedicato al nuovo sindaco di Roma, Virginia Raggi. “Ha vinto lei, basta… lasciatela lavorare. Lasciate lavorare”, ha spiegato il premier. “Non è che dopo 15 giorni la si critica. Non ci mettiamo a fare opposizione ideologica, nessuna polemica, in particolare con i sindaci…”.