SALERNO – Si conclude con tre condanne il processo in Appello per tre ex portuali coinvolti nell’inchiesta per il contrabbando al Porto di Salerno. Due anni e otto mesi di reclusione per Massimo Di Domenico, per il quale la Procura generale aveva chiesto la conferma della pena di primo grado (3 anni e 4 mesi) emessa con rito abbreviato dal giudice delle udienze preliminari Elisabetta Boccassini a febbaio del 2015. Un anno e otto mesi per Francesco De Felice rispetto ai due anni e dieci del primo grado. Nessuno sconto, invece, per Gianfranco Avallone per il quale i giudici della Corte d’Appello hanno comminato la stessa condanna (un anno e mezzo) emessa dal gup presso il Tribunale di Salerno. La Procura generale aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado per tutti e tre i lavoratori portuali accusati di traffico di sigarette di contrabbando che aveva nel porto commerciale il suo quartier generale.
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