CRONACA
3 giugno 2016
Violenza e minacce ai parenti, 44enne condannato
ROCCAPIEMONTE – Un anno e sei mesi di reclusione per un incubo in famiglia: così un quarantenne di Roccapiemonte, affetto da problemi mentali, è stato giudicato colpevole dal giudice dell’udienza preliminare e al termine del rito abbreviato è stato condannato, con la successiva prescrizione di un ricovero, per la necessaria cura a tempo indeterminato in una struttura specializzata. L’uomo, già sottoposto a diversi tso, ha esasperato i suoi comportamenti aggressivi e violenti dopo la morte del padre, quando casa sua si è riempita di altri parenti rendendo ancora più labile la sua condizione, scatenando l’aggressività e l’intolleranza.
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