Hanno abbandonato il figlio di sette anni per punizione in un bosco e l’hanno perso. Questa la verità, in un primo momento negata da due genitori giapponesi, che hanno lanciato l’allarme con colpevole ritardo. Le ricerche sono in corso da due giorni nell’area montagnosa dell’Hokkaido, l’isola più settentrionale delle quattro più importanti dell’Arcipelago giapponese. Il piccolo porta pantaloncini blu, un pullover nero e scarpe da ginnastica rosse, secondo quanto ha riferito la polizia. L’area è abitata da fauna selvatica, a partire dagli orsi. La famiglia stava tornando a casa da un parco. A un certo punto i genitori hanno rimproverato il bambino perché lanciava pietre contro le auto. Per dargli una lezione, ha raccontato un portavoce della polizia, l'”hanno lasciato sulle montagne come punizione”. Dicono di essere “tornati immediatamente indietro, ma lui non era più dove l’avevano lasciato”. In un primo momento il padre, Takakyuki, ha detto solo di averlo perso di vista, ma poi ha ammesso di aver lasciato il piccolo lì per punizione.