Rainone e l’arbitro condannano la Casertana. I falchetti dicono definitivamente addio al sogno chiamato serie B cedendo per 1-0 a Pordenone, con i padroni di casa che nella semifinale play-off affronteranno il Pisa di Gattuso. I rossoblù protestano per la direzione di gara che al 17′ della ripresa ha negato un’evidente rigore per un fallo di mano in area, ma devono prendersela anche con il difensore Rainone che prima si rende autore di uno scellerato fallo in area, con il direttore di gara che non può che concedere il calcio di rigore sglato da Pederzoli al 40′ della ripresa, e poi si fa espellere a pochi minuti dalla fine. Nel complesso i falchetti avrebbero meritato qualcosa in più ma la scarsa vena degli attaccanti condanna la Casertana. Nel primo tempo a sprecare l’impossibile è Jefferson, con il brasiliano che tutto solo appoggia di testa a Tomei. Dall’altra parte si esalta Maiellaro, sostituto di Gragnaniello, che almeno in tre occasioni dice di ‘no’ al Pordenone. Nella ripresa è De Angelis a sprecare e proprio nel momento di maggiore difficoltà dei neroversi, arriva la follia di Rainone che condanna la squadra di Romaniello che dice addio alla serie B.
SPORT
15 maggio 2016
Rainone e l’arbitro condannano la Casertana, addio serie B