Il Bayern domina il primo tempo, segna e sbaglia un calcio di rigore, ma nella ripresa subisce una rete in contropiede da parte dell’Atletico Madrid, che e’ decisiva per raggiungere la finale di Milano di Champions League. Inutile la rete del 2-1 di Lewandowski nel finale. Parte all’assalto la squadra tedesca, consapevole di dove recuperare il gol messo a segno da Saul nel match d’andata. Il Bayern si fa pero’ pericoloso solo con una buona girata di Lewandowski e un tiro da lontano di Vidal, che pero’ vengono tranquillamente controllati da Oblak. Dalla parte opposta l’unico a farsi pericoloso dalla destra e’ Gabi ben servito da Griezmann, ma Neuer non si fa sorprendere. Occasionissima per il Bayern al 21′, quando su lancio di Boateng, Müller si libera in area, ma una volta giunto solo di fronte a Oblak invece di tirare serve Lewandowski, che pero’ da posizione defilata si fa murare dal portiere dell’Atletico. Ora i bavaresi sono assatanati e con Ribery si inventano un gran tiro da lontano che mette in difficolta’ Oblak, ma Lewandowski sbaglia incredibilmente il tap in da due passi. La morsa della squadra di Guardiola si fa sempre piu’ pressante che con Lahm al 25′ sfiora nuovamente la rete. Gol che arriva alla mezz’ora grazie ad una punizione battuta da Xavi Alonso, che colpisce in barriera Gimenez, la cui deviazione spiazza un incolpevole Oblak. L’Atletico e’ in bambola e al 34′ commette un fallo da rigore, nuovamente con Gimenez, il quale atterra in area Martinez. Se ne incarica Müller, il quale pero’ si fa ipnotizzare dal portiere sloveno dell’Atletico, che poi e’ bravissimo anche a chiudere sulla conclusione successiva di Lewandowski.
La ripresa si apre pero’ con il pareggio dell’Atletico: triangolazione tra Torres e Griezmann, con il francese che si trova tutto solo di fronte a Neuer e lo batte. Dopo aver dominato per tutto il primo tempo ora agli uomini di Guardiola servono due reti per qualificarsi, ma gli spagnoli dopo aver vacillato ora si ricompattano nella propria meta’ campo e pressano piu’ alti, minando le certezze dei “colchoneros”. Prova Lewandowski a reagire, anche perche’ Müller sembra ancora scosso dal rigore sbagliato. E’ infatti e’ proprio il giocatore polacco a far tornare in partita i suoi con un colpo di testa dopo un bellissimo ponte di Vidal su cross di Alaba. A 5 minuti dal termine l’Atletico avrebbe la palla per chiudere il match grazie ad un rigore concesso da Cakir per fallo di Martinez (fuori area) su Torres. Se ne incarica lo stesso Ninho, che pero’, come Müller nel primo tempo, si fa ipnotizzare da Neuer. Nel finale il Bayern prova il tutto per tutto con Alaba, ma Oblak e’ bravissimo a chiudere la porta.