Gli automobilisti possono far ricorso contro semafori laser. L’Unione nazionale consumatori, su Liberoquotidiano.it, si pronuncia in merito al caso delle sanzioni giudicate irregolari dal Mit: “Ora tutti gli automobilisti che sono stati multati con semafori attivati dal rilevamento della velocità dei veicoli in arrivo, possono far ricorso al prefetto entro 60 giorni dal ricevimento della multa, allegando il parere del Ministero, chiedendo l’annullamento della sanzione. “La nostra associazione è a disposizione per chiarimenti», spiega il presidente dell’associazione, Massimiliano Dona. L’associazione di consumatori, inoltre, chiede al Ministero e ai prefetti di far rimuovere tutti quei semafori che fanno scattare il rosso quando si supera una certa velocità e di cui ormai l’Italia è piena. “Una pratica che non solo, come chiarito con questo parere, è illegale, ma anche pericolosissima», ha concluso Dona.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha sostenuto in una nota che i semafori count down “devono essere sottoposti a procedura di approvazione”, ma, non essendo ancora stato emesso il decreto ministeriale, “alla data odierna non sono ancora stati omologati, pertanto, nelle more di futuri procedimenti di omologazione, non è possibile installare i dispositivi”. Il Mit precisa “che non è possibile installare dispositivi che varianoil ciclo semaforico in relazione alla velocità di percorrenza dei veicoli, non essendo tali sistemi previsti dalle attuali norme» e che i dispositivi count down non devono interferire con alcun dispositivo di controllo delle infrazioni al semaforo, né con il semaforo rosso”.