C’è il gotha della finanza italiana, in particolare ex vertici della Banca di Roma, ora Unicredit, nell’inchiesta della Procura di Campobasso su una presunta usura bancaria che si sarebbe concretizzata tra il 2005 e il 2013 ai danni di una società, Engineering srl, impresa che ha realizzato parchi eolici in Molise, Puglia e nella provincia di Benevento. Secondo quanto ricostruito dall’avvocato Luigi Iosa, la Engineering avrebbe subito, su propri conti correnti e anticipi fatture, l’applicazione di tassi usurai. La denuncia, comprensiva di una consulenza tecnica, è stata presentata a giugno 2017. Successivamente il Pm, Rossana Venditti, ha nominato un suo consulente iscrivendo il 19 gennaio 2018 nel registro degli indagati 23 persone, tra vertici e manager dell’istituto di credito. Rilevato, dunque, che il 19 luglio sarebbe scaduto il termine di sei mesi dall’iscrizione nel registro degli indagati e che entro questo termine le indagini preliminari non si sarebbero concluse, il Pm ha chiesto al Gip la proroga di sei mesi delle indagini.
CRONACA
20 luglio 2018
Usura bancaria, inchiesta su tassi d’interesse alla Engineering srl. Coinvolti i vertici della ex Banca di Roma