Eboli – Un insospettabile rapinatore è finito in manette in seguito all’intervento dei carabinieri della Stazione di Campagna e della Compagnia di Eboli. Ad essere arrestato un docente 39enne, N.M. le sue iniziali, residente nel Comune di Campagna. Un insegnante che nel cuore della notte ha deciso di mettere a segno due colpi ai danni di giovani coppie del posto. Era un venerdì sera come tanti altri per i ragazzi finiti nel mirino del professore criminale, che è entrato in azione alle 23.30 circa. Il primo bersaglio un giovane battipagliese e la sua fidanzata, che si trovavano come tanti altri loro coetanei in giro per godersi una serata d’estate. N.M. era alla guida della sua vettura quando, finestrino abbassato, si è sporto armato di un grosso coltello, minacciando la giovane ed intimandogli di consegnare la borsa. Il ragazzo, nel tentativo di difendere la sua fidanzata, ha cercato di strappare l’arma dalle mani del docente rapinatore, rimanendo ferito ad una mano. Il 39enne a quel punto si è dato alla fuga a mani vuote, mentre il ragazzo si è diretto all’ospedale di Eboli dove la ferita è stata suturata con 6 punti. Nemmeno mezz’ora dopo, però, a mezzanotte in punto, N.M. ha deciso di tentare un’altra rapina. A bordo della sua auto è quindi giunto nei pressi del centro commerciale Le Bolle. Sceso dalla vettura, si è avvicinato ad un altro veicolo e, sempre armato di coltello, ha tentato di aprire lo sportello della vettura nella quale si trovava un’altra coppia di giovani fidanzati. Alla vista della lama entrambi hanno deciso di darsi alla fuga, lasciandol’auto sul posto. Il rapinatore, impossessatosi della borsa della ragazza e del portafoglio del suo fidanzato ha tentato di darsi nuovamente alla fuga. Tuttavia, probabilmente spaventato dalla possibilità dell’arrivo dei carabinieri è finito con la sua auto fuori strada. Poco dopo i militari sono giunti sul posto, allertati dalla coppia di fidanzatini rapinati poco prima dal docente 39enne. Gli uomini dell’Arma lo hanno quindi portato al “Santa Maria della Speranza”, dove lo staff medico gli ha riscontrato una frattura al setto nasale ed una ferita profonda al labro superiore. I carabinieri hanno, nel frattempo, recuperato la refurtiva e l’hanno riconsegnata ai legittimi proprietari. Sequestrata l’auto utilizzata dal docente rapinatore durante i colpi. N.M. era già noto per altri reati di lievi entità alle forze dell’ordine ed è stato trasportato dai militari al carcere di Fuorni. Ora gli inquirenti continuano ad indagare per scoprire se un altro episodio, commesso nella serata di mercoledì, è stato opera dello stesso 39enne ora dietro le sbarre.
CRONACA
17 giugno 2018
ll professore di giorno, rapinatore di notte. Arrestato il terrore delle coppiette